GUARDA IL VIDEO DI ECO TALK 6
Come rendere più verdi i deserti del mondo e invertire il cambiamento climatico
Allan Savory ci spiega come possiamo rendere verdi i deserti del mondo e invertire il cambiamento climatico.
Lo tsunami più imponente, una tempesta perfetta, si sta abbattendo su di noi; è il risultato di una popolazione in crescita di 10 miliardi di persone, di terre che si trasformano in deserti (desertificazione) e di cambiamenti climatici.
Ci sono ambienti in cui l'umidità è garantita tutto l'anno e ambienti con mesi di umidità e mesi di siccità. È in questi ultimi che si verifica la desertificazione. Fortunatamente, grazie alla tecnologia spaziale, possiamo osservare questi ambienti. Circa due terzi del mondo stanno attraversando il processo di desertificazione.
Nel deserto di Tihaman, Savory è rimasto stupito quando sono caduti 25 mm di acqua piovana, ma il giorno dopo il terreno era completamente asciutto. Dove è andata a finire l'acqua? Una parte del deflusso dell'acqua è un'inondazione, ma la maggior parte dell'acqua si è impregnata nel terreno e poi è evaporata di nuovo.
Poiché il destino dell'acqua e del carbonio è legato alla materia organica del suolo, quando lo danneggiamo il carbonio lascia il terreno e torna nell'atmosfera.
Sebbene sia noto che la desertificazione si verifichi in aree aride e semi-aride, a volte i terreni scoperti in aree ad alta piovosità portano a un aumento del deflusso e dell'evaporazione, e quindi si verifica la desertificazione. Tuttavia, non la riconosciamo finché non raggiunge la sua forma terminale. Sappiamo anche che la desertificazione è causata dall'eccessivo sfruttamento delle piante da parte del bestiame, che lascia il suolo scoperto ed emette metano.
Savory è cresciuto in Africa, dove ha sviluppato un odio per il bestiame locale a causa dei danni che esso arrecava all'ambiente; una convinzione ulteriormente rafforzata dai suoi studi universitari in ecologia. Decise quindi di ridurre il numero di elefanti nell'area a un livello che, a suo avviso, la terra avrebbe potuto sostenere. Tragicamente, negli anni successivi furono uccisi 40.000 elefanti per porre fine ai danni, ma la situazione non migliorò mai.
Savory, amante degli elefanti, fu profondamente colpito da questa situazione e decise di dedicare la sua vita alla ricerca di soluzioni.
Arrivando negli Stati Uniti, scoprì che i parchi nazionali stavano cambiando proprio come in Africa, diventando aridi e trasformandosi in deserti, nonostante il bestiame non vi avesse pascolato per decenni. Gli scienziati non avevano una risposta al perché di questo fenomeno, che per loro era naturale. Savory decise di iniziare una ricerca su questo problema, esaminando i terreni che si sono derattizzati senza un motivo apparente.
Non abbiamo mai capito veramente cosa stia causando la desertificazione in tutto il mondo, causando la sofferenza di molte civiltà e minacciandoci a livello globale. Non avevamo capito che l'umidità stagionale negli ambienti di tutto il mondo, così come il suolo e la vegetazione, si sono sviluppati con il pascolo di un gran numero di animali. Questi animali dovevano difendersi da predatori aggressivi; la loro principale difesa consisteva nell'essere presenti in grandi branchi per mantenere gli individui al sicuro. Queste mandrie si muovevano continuamente come un altro metodo di difesa che, a sua volta, impediva alle piante di essere sovrapascicate e il loro calpestio assicurava che il suolo fosse sempre coperto. Il loro sterco, inoltre, fertilizza il terreno e lo arricchisce per la crescita futura delle piante.
La copertura vegetale, come l'erba, si decompone biologicamente. In caso contrario, si decompone attraverso l'ossidazione, un processo lento che porta alla vegetazione legnosa e al suolo nudo, il che comporta anche emissioni di carbonio. Il fuoco viene utilizzato anche per disboscare il terreno, che ancora una volta lascia il terreno nudo e rilascia carbonio. Bruciare 1 ettaro di terreno emette più inquinanti dannosi delle emissioni di 6.000 automobili. Gli scienziati giustificano il disboscamento con il fuoco perché il terreno viene liberato dal materiale morto e permette alle piante di crescere; tuttavia non è una soluzione sostenibile.
Mantenere la maggior parte delle terre del mondo in salute e ridurre il numero di piante non è una scelta. Quindi cosa dobbiamo fare?
L'unica opzione è quella di utilizzare il bestiame, imitando il movimento e il comportamento naturale delle mandrie che è così benefico per le piante, la copertura del suolo e il terreno, evitando la desertificazione.